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  • A cosa servono le calze preventive?

    Le calze preventive vengono consigliate ai soggetti che presentano senso di pesantezza, di gonfiore e dolore alle gambe. Questi sintomi possono rappresentare i primi segni di problemi legati ad una malattia venosa cronica. In particolare, i sintomi vengono avvertiti quando si sta in piedi o seduti per lungo tempo ed aumentano nell’arco della giornata ed in caso di temperature elevate. Le calze preventive alleviano tali problemi e sono adatte alle persone che vogliono migliorare la salute delle loro gambe.

  • La calza preventiva è diversa da quella “normale”?

    Le calze preventive sono fatte in modo da ottenere una compressione decrescente dalla caviglia alla coscia. Contrariamente alle calze “normali” che non esercitano alcuna compressione, i filati delle calze preventive hanno una lavorazione a tessitura anatomica. La compressione massima viene esercitata a partire dalla caviglia e, a decrescere, risalendo alla gamba.

  • Come lavare correttamente le calze preventive?

    Si possono lavare in lavatrice col “ciclo delicati” possibilmente dentro appositi contenitori o a mano in acqua fredda, con sapone neutro. Devono essere asciugate senza utilizzare fonti di calore, sopra un panno od un asciugamano di spugna.

  • Che cosa sono i DEN?

    Il numero di denari fornisce informazioni sulla dimensione dei filati utilizzati e corrisponde al peso espresso in grammi di 9.000 metri di filato. Maggiore è il numero di denari, più spesso è il filato e più coprente appare la calza.

  • Qual è la differenza tra calze elastiche preventive e terapeutiche?

    Le calze compressive medicali (terapeutiche) sono dispositivi medici prescritti all’occorrenza dallo specialista, in base a determinate indicazioni ed in presenza di una patologia conclamata. Le calze preventive, invece, sono utilizzate in assenza di problemi a carico del sistema venoso, quindi solo come prevenzione.

    Le differenze tra queste due macro categorie:

    • le calze elastiche preventive o da riposo, esercitano una pressione alla caviglia limitata, che va da un minimo di 6 mmHg (millimetri di mercurio) a un massimo di 15-20 mmHg. Come suggerisce il nome, queste opzioni sono indicate per chi presenta alcuni fattori di rischio e vuole appunto tenerli sotto controllo.
    • le calze terapeutiche o medicali, invece, esercitano una maggiore compressione alla caviglia (dai 20 ai 40 mmHg) e quindi vanno scelte da chi soffre di una patologia conclamata. In questo secondo caso diventa ancora più importante farsi guidare da un medico.
  • Qual è la calza compressiva più adatta a me?

    Le calze compressive sono disponibili in quattro diverse classi di compressione e vengono prescritte dallo specialista in base alla severità della patologia. La scelta del modello dipende invece dalla localizzazione della patologia e dalla sua progressione.

  • Quanto durano le calze o i collant terapeutici?

    Le calze medicali, quando indossate tutti i giorni ed adeguatamente curate hanno una durata di circa 6 mesi. Dopo questo tempo, le fibre elastiche iniziano a logorarsi e l’effetto della compressione diminuisce. Per questo motivo, dopo circa 4-6 mesi di utilizzo, è bene rivolgersi ad un tecnico specializzato per una verifica dello stato della calza.

  • Come si fa a determinare la taglia corretta?

    Per determinare la taglia corretta, è necessario utilizzare un metro a nastro, inoltre, è consigliabile prendere le misure del segmento interessato la mattina, e da un tecnico specializzato.

  • Quando le misure standard non vestono, cosa bisogna fare?

    Quando in base alle tabelle taglie le misure standard non riescono a soddisfare la vestibilità del paziente, è possibile eseguire una calza su misura. In tal caso è opportuno verificare con un tecnico le misure del segmento interessato.

  • Come indossare le calze elastiche in modo corretto?

    I tutori contenitivi su misura sono segmenti fatti su misura per l’arto da trattare. Trattasi di tessuti a trama piatta. Si differenziano da quelli standard, poiché si adattano perfettamente all’arto del paziente, ed hanno quindi caratteristiche ottimali. In alcuni casi diventano una scelta obbligatoria, in presenza di arti particolarmente deformati da un edema.

  • Che cosa sono i tutori elastocompressivi?

    Le calze elastiche necessitano di alcune attenzione per essere indossate correttamente. Devono essere indossate tutti i giorni e tolte soltanto la sera, prima di andare a letto. In particolare, vanno indossate al mattino prima di scendere dal letto, quando le gambe sono più sgonfie per il riposo notturno. Una tecnica efficace per indossare le calze elastiche è quella di munirsi di guanti, che presentino una superficie ruvida, per far meglio presa sul tessuto della calza. La parte più difficile da indossare, in genere, è il piede ed il calcagno, per cui risulta più facile rivoltare verso l’esterno la parte superiore della calza, per poi inserire il piede, sistemare il tallone nella posizione corretta e accompagnare delicatamente la calza fino al ginocchio o alla coscia, a seconda della sua lunghezza. Esistono, poi, in commercio appositi ausili per indossare e sfilare i capi compressivi.

  • Cosa sono i tutori elastici su misura?

    Le calze elastiche necessitano di alcune attenzione per essere indossate correttamente. Devono essere indossate tutti i giorni e tolte soltanto la sera, prima di andare a letto. In particolare, vanno indossate al mattino prima di scendere dal letto, quando le gambe sono più sgonfie per il riposo notturno. Una tecnica efficace per indossare le calze elastiche è quella di munirsi di guanti, che presentino una superficie ruvida, per far meglio presa sul tessuto della calza. La parte più difficile da indossare, in genere, è il piede ed il calcagno, per cui risulta più facile rivoltare verso l’esterno la parte superiore della calza, per poi inserire il piede, sistemare il tallone nella posizione corretta e accompagnare delicatamente la calza fino al ginocchio o alla coscia, a seconda della sua lunghezza. Esistono, poi, in commercio appositi ausili per indossare e sfilare i capi compressivi.

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